Zanzariera a carrarmato: come funziona?

Zanzariera a carrarmato: come funziona?

Il momento della scelta delle protezioni per la casa contro gli insetti è delicato per la difficoltà di individuare il prodotto migliore tra i tanti presenti in commercio. Per questa ragione è bene sapere come funziona la zanzariera a carrarmato, un articolo che ha fatto molto discutere perché si sono verificati alcuni svantaggi. Diverse aziende hanno introdotto questo tipo di oggetto in Italia, prendendolo dall’estero, senza fare modifiche o interventi strutturali. Il risultato è che la clientela ha lamentato la rottura delle pieghe dopo poco tempo. L’impianto è stato inventato in Giappone e non è stato esaminato accuratamente, infatti i rivenditori del Bel Paese hanno preso tutto a scatola chiusa, pagando il dovuto senza richiedere neppure un adattamento. La procedura adottata non ha quindi lasciato spazio ai miglioramenti e ora i consumatori che lo hanno provato non lo acquistano più e lo sconsigliano. Ci sono valide alternative, proposte da chi ha studiato a fondo le esigenze di chi vuole avere zanzariere di qualità al posto dei prodotti di dubbia utilità rintracciabili in commercio. Grazie a un lavoro di ricerca, è stato concepito un oggetto che ha preso un buon concetto e lo ha tradotto in pratica, eliminando le criticità per ottenere benefici.

Vantaggi e svantaggi

Le problematiche di rottura riscontrate nelle zanzariere a carrarmato risiede nel materiale impiegato e nella modalità di creazione della plissettatura, ovvero della rete con effetto fisarmonica. Il produttore giapponese ha scelto di utilizzare il polipropilene, ovvero un tessuto che ha una dilatazione termica notevole, quindi non è adatto alle aree con temperature elevate. In estate, dopo pochi utilizzi, il prodotto cede e si taglia. Non va dimenticato che il medesimo materiale subisce il degrado causato dai raggi UV e si infiamma facilmente, rendendo la sua esposizione al sole molto pericolosa. La diffusione in Italia sta diventando assolutamente fallimentare e va detto che si continua a produrre l’effetto plissè mediante lame roventi e pesanti che incidono la rete provocando uno stress eccessivo e ovviamente pericoloso. In questo modo si porta il polipropilene a una reazione negativa, infatti dura poco prima di rompersi del tutto, solitamente entro i primi due anni di vita. La zanzariera plissettata non scorre, comincia a non funzionare bene, si blocca e quindi diventa inutilizzabile. Il costo si aggira sugli 80 euro al metro quadrato ma possono arrivare a 200 euro, anche se i tanti limiti sono assolutamente evidenti.

L’alternativa

Fin dal 2004 c’è il modello SharkNet, messo a punto dopo accurate ricerche. La realizzazione della zanzariera è fatta interamente in Italia ed è certificata per la sicurezza. Il materiale usato è il poliestere, selezionato proprio per la sua resistenza e per le peculiarità che lo rendono perfetto per l’impiego su tutto il territorio nazionale. Il poliestere presenta caratteristiche di tenacità e resilienza difficili da eguagliare e non subisce abrasioni o pieghe. L’articolo non ha alcun problema con il calore e neppure con l’umidità e i vari agenti esterni. Inoltre, la sua durata è lunga nel tempo, quindi non richiede frequenti manutenzioni, riparazioni o sostituzioni, costituendo un risparmio nella gestione. Il sistema della zanzariera scorrevole a carrarmato è stato completamente rivoluzionato, garantendo un oggetto funzionale, esteticamente adatto ai vari ambienti e completamente sicuro sotto ogni aspetto. Chi acquista l’impianto può contare sulla validità della zanzariera, concepita con il lavoro dei tecnici che hanno preso il concetto giapponese e lo hanno adattato alle necessità della clientela italiana, tenendo conto del clima e di tutte le caratteristiche che contraddistinguono il territorio italiano. Le persone che sono in cerca di una zanzariera a carrarmato seria, come quelle di SharkNet, un sistema plissettato garantito e già comprato da tanti clienti in tutte le parti del Paese, può chiedere un preventivo su misura e approfittare di condizioni vantaggiose. Le zanzariere tradizionali si portano dietro difetti che il lavoro di ricerca ha permesso di superare, quindi vale la pena di sfruttare l’occasione per mettere in casa protezioni efficaci sotto tutti i punti di vista.